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venerdì 8 luglio 2011

Guardiola e Luiso...

è finita anche questa settimana, l'ultima di lezioni, l'ultima prima dei temuti esami...
già si può fare un piccolo bilancio di questa esperienza, che mi avevano descritto così intensa, che era per me un sogno che sembrava irrealizzabile, e che invece, al momento di viverlo, è passato con beata semplicità e troppo velocemente...
Non che mi mancherà la sveglia alle sei,la vicinanza con Guido e Marco(bhè forse un pò...), le otto ore di lezione, l'aula magna, il caldo dei campi di Coverciano... però tante altre cose mi mancheranno, e non starò ad elencarle per non sembrare troppo sentimentale(vale mostrare i sentimenti nel nostro sport?)

e allora vado a bomba verso il titolo del post...Guardiola e Luiso... Cosa accomuna l'allenatore più vincente del mondo e il Toro di Sora(che poi di Sora non è...)? Innanzi tutto sono due allenatori vincenti, Pasquale praticamente all'esordio, ha vinto un campionato difficilissimo(serie A o Eccellenza, non c'è differenza, vincere non è mai semplice); poi sono entrambi di una spontaneità unica...
Vedere Guardiola e rivedere Pasquale(col quale avevo condiviso un torneo in rappresentativa più di 20 anni fa) mi ha regalato due emozioni incredibili...
Così come sedere accanto a un campione di semplicità e umanità quale è Roberto , così come son rimasto entusiasta della grinta di Ivan, così come ho ammirato la cocciutaggine "televisiva" di Alessandro, così come ho "sognato" nei racconti di Stefano, così come ho riso ai break di Lulù, così come aspettavo l'intervento di Raffaele Mario con curiosità... e mi fermo, non per far torto agli altri, molti anche loro grandissimi ex giocatori e non solo...
è stata un'esperienza fantastica, in poco tempo abbiamo superato le differenze e le diffidenze della nostra categoria(gli allenatori son tutti un pò diffidenti)... siamo stati un bel gruppo, il gruppo TROFALLASSI... non disperdiamolo... perchè come mi ha scritto uno dei miei nuovi 51 amici perche il vero segreto è CONDIVIDERE !!!

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